LA STRUTTURA DEI MUSCOLI MASTICATORI
L’ ecografia dinamica e l’analisi dello strain sono due strumenti insostituibili nello studio della struttura dei muscoli masticatori ed in particolare del muscolo massetere. La tecnica Echo-Strain nasce con questi primi lavori di ricerca che portano a quattro primi risultati .
Ecografia dinamica ed analisi dello strain sono uno strumento di analisi sensibile e ripetibile.

Con questo primo lavoro dimostriamo che Echo-Strain è una tecnica di analisi sensibile e cioè in grado di intercettare variazioni nella attività contrattile del muscolo massetere. L’ esperimento è inoltre ripetibile e cioè a parità di condizioni i risultati ottenuti sono sovrapponibili. Dimostriamo inoltre che i pattern di deformazione nel corso di una contrazione massimale possono essere modificati intenzionalmente con l’ introduzione di dispositivi medici su misura nel cavo orale del paziente.
I dati che otteniamo con Echo- Strain sono sovrapponibili ai dati dell’ anatomia chirurgica del muscolo massetere.

L’ anatomia chirurgica del muscolo massetere è ben documentata in letteratura. Con questo lavoro abbiamo dimostrato che i dati ottenuti con Echo-strain sono sovrapponibili a quelli ottenuti con la dissezione. Il muscolo massetere è composto da tre parti fondamentali ed è organizzato in un sistema complesso che comprende almeno sei strati chiaramente identificabili.
Le parti che compongono il muscolo massetere presentano un comportamento in termini di pattern di deformazione differente.

Il muscolo massetere di norma presenta alla osservazione tre parti distinte e organizzate in strati. Gli strati del muscolo non si deformano in modo uniforme. Ciascuno di essi mostra un comportamento specifico.
Esistono pattern di deformazione fisiologici e pattern di deformazione indicatori di una disfunzione o di uno stato di sofferenza del muscolo.

Abbiamo messo a confronto i pattern di deformazione del muscolo massetere tra pazienti masticatori monolaterali sintomatici e pazienti con masticazione bilaterale alternata asintomatici. Con questo lavoro abbiamo dimostrato l’ esistenza di pattern di deformazione fisiologici e pattern di deformazione indicatori di una condizione di sofferenza del muscolo.