HARDWARE


1) cARLOOttenere video ecografici adatti per un’ analisi dei pattern di deformazione richiede un hardware specifico che soddisfi tre condizioni essenziali. In primo luogo l’ arco facciale ad ultrasuoni , i porta sonda e le sonde ecografiche non debbono interferire con le prove funzionali. Ad esempio la registrazione della masticazione di un campione di alimento deve essere effettuata interferendo il meno possibile con i movimenti della mandibola. Affinché ciò sia possibile tanto l’ arco facciale ad ultrasuoni  quanto i porta sonda sono costruiti in materiali compositi flessibili e sono totalmente privi di viti . L’assemblaggio delle parti è garantito da sottili calamite in neodimio. Questo hardware flessibile consentirà ai muscoli di dilatarsi fisiologicamente nel corso delle attività funzionali e contemporaneamente offrirà la possibilità di seguire il piano ecografico scelto nel corso del test. L’ impiego dei porta sonda ecografici si rende necessario allo scopo di mantenere il più costante possibile il piano di acquisizione.


Questa necessità rende di fatto impossibile registrare un ciclo masticatorio a ” mano libera ” che sia utilizzabile per l’analisi dello strain come è possibile osservare nel video . Sulla sinistra sono mostrati gli effetti prodotti sull’ analisi dei pattern di deformazione di una registrazione eseguita a mano libera.


L’ utilizzo di un ecografo ad alta risoluzione e a frequenza variabile è sostanziale allo scopo di consentire l’acquisizione di video con un numero di frames sufficienti per effettuare un’ analisi dei pattern di deformazione. Il numero di frames minimo per  analizzare attività complesse come la masticazione è di 40 unità per secondo. E’ inoltre necessario che l’ ecografo supporti una doppia sonda allo scopo di osservare cosa accade contemporaneamente su più muscoli.


La possibilità di rendere l’ esame ripetibile e confrontabile nel tempo dipende da una serie di accessori ma certamente la presenza di righelli millimetrati sia sull’ arco facciale che sui porta sonda assolve in maniera completa a tale necessità. L’ hardware è stato costruito allo scopo di consentire il riposizionamento dei porta sonda ecografici in maniera precisa e ripetibile. Per maggiori informazioni sulle caratteristiche dell’ hardware consultate l’ area prodotti.

 

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